Comincia col botto l’Anno Galateano. Rintracciata a Gallipoli la casa del Galateo dall’ing. Gianni Carluccio, che il 20.1.2017, presso l’Università del Salento e con la Società di Storia Patria della Puglia, Sez. di Lecce, inaugurerà l’Anno Galateano.

I luoghi del Galateo

Gallipoli, 1.1.2017. La casa del Galateo, in Via A. De Pace 113, rintracciata dall’Ing. Gianni Carluccio, sulla base di alcune indicazioni contenute in una pubblicazione di Don Sebastiano Verona (deceduto il 28.5.2009), mio amico e collega presso l’Istituto Tecnico Nautico di Gallipoli (1985).

Lo strano stemma rimesso in luce dall’attuale proprietario del palazzotto, Sig. Giorgio Pepe, che ringrazio, assieme alla moglie ed al figlio per la squisita gentilezza e per le indicazioni fornitemi.

La scala d’accesso al piano superiore con leone e testina femminile.
* Tutte le immagini appartengono all’Archivio dell’Ing. Gianni Carluccio e ne è vietato l’utilizzo senza il consenso dell’Autore.

Immagini della casa del Galateo, tratte da una pubblicazione di Don Sebastiano Verona.

Gentilmente fornita dal caro amico Prof. Maurizio Nocera, al quale dedico questo mio lavoro, assieme all’amico Prof. Vittorio Zacchino, alla sua gentile consorte Sig,ra Anna Orlandino ed al caro Collega Ing. Franco Giungato, scomparso pochi giorni fa.

Alcune pubblicazioni di Don Sebastiano Verona. che mi furono donate quando eravamo colleghi presso l’Istituto Tecnico Nautico di Gallipoli (1985).

Il leone posto all’ingresso della scala che conduce al piano superiore.

Una suggestiva testina femminile posta poco prima dell’ingresso all’appartamento.

L’Ing. Gianni Carluccio posa sorridente per la felice scoperta (foto Roberto Longo).

La caratteristica volta al piano superiore del palazzotto.

L’antico ambiente al piano terreno è occupato dall’Osteria Briganti.

Con alle spalle le “case dell’Orlandino”, sulla sinistra si nota il Palazzo Pasca-Raymondo (ora di proprietà degli eredi di Don Sebastiano Verona), mentre di fronte, percorrendo Via Lucio Cardami (che forse frequentava la casa del Galateo a Gallipoli), si può notare il mare, che dista esattamente 80 metri.

Uno dei passi più suggestivi della “Callipolis descriptio” del Galateo, nella traduzione del Prof. Amleto Pallara (Antonio De Ferrariis Galateo, Lettere, Conte Editore, Lecce 1996).

Delle 450 immagini che proietterò e commenterò nel pomeriggio del 20 Gennaio 2017 (ore 16.30 circa), presso la “Sala Chirico” del Complesso degli Olivetani (Università del Salento), grazie all’invito del Prof. Mario Spedicato, Presidente della Sezione leccese della Società di Storia Patria per la Puglia e Docente di Storia Moderna presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento.