Venerdì 11 Maggio 2012, in occasione dei lavori di restauro del Faro del Capo di Santa Maria di Leuca ad opera dell’Impresa Nicolì s.r.l. di Lequile, su richiesta del caro amico Geom. Gianni Nicolì, ho avuto modo di documentare fotograficamente, oltre alle varie fasi del restauro, anche il maestoso panorama che si gode dal Faro di Leuca, grazie alla cortesia del reggente, Sig. Antonio Maggio.
Si tratta di un sogno antico che si avvera … Gianni Carluccio.

* Tutte le foto sono dell’Ing. Gianni Carluccio e sono coperte da copyright.

Il Faro del Capo di Santa Maria di Leuca venne acceso il 6 Settembre 1866 ed ha una portata di 27 miglia. Il fuoco si eleva a 102 metri s.l.m. e la torre in tufo locale è alta 47 metri sul piano di campagna a sud della stessa.

Il Faro di Leuca in occasione dei restauri del 2011-2012.

La targa della sede della Nicolì s.r.l. a Lequile (Lecce).

La Targa della Marina Militare Italiana ai piedi del Faro di Leuca.

L’accesso alla Torre.

Il documento del Ministero della Marina, datato Firenze 1 settembre 1866.

Foto ricordo in occasione dei restauri del 2012. Da sin. Gianni Carluccio, Antonio Maggio e Gianni Nicolì (11 Maggio 2012).

Antonio Maggio e Gianni Nicolì.

Gianni Carluccio sulla sommità del Faro di Leuca, a 102 metri sul livello del mare.

Il Santuario della Madonna di Leuca, visitato da Papa Benedetto XVI il 14 Giugno 2008.

Panorama del lato orientale della Costa Salentina, immersa nel Mar Ionio.

Gianni Carluccio in uno dei luoghi più suggestivi del Salento.

Punta Meliso, ai piedi del Capo di Leuca, segna lo spartiacque tra versante orientale e occidentale della penisola salentina immersa, per la sua parte meridionale, nel Mar Ionio.

Leuca, Punta Ristola: è il lembo più meridionale della Puglia.
In questo luogo ricco di storia, per la presenza di numerose grotte di interesse paleontologico e archeologico, atterrò il 14 Giugno 2008 l’elicottero con Papa Benedetto XVI.

Il porto di Leuca.

Il Santuario della Madonna di Leuca.

… ed a proposito della Marina Militare Italiana, un bel ricordo legato a Brindisi e tanti ringraziamenti …

La costruzione del “Monumento al Marinaio d’Italia” di Brindisi, che qui vediamo in una suggestiva immagine, fu finanziata per buona parte dal tenore leccese Tito Schipa. Gli ultimi lavori di restauro sono stati eseguiti, sempre ottimamente, dall’Impresa Nicolì s.r.l. di Lequile (Lecce).

Tito Schipa Jr. nella Sala all’ingresso del Monumento al Marinaio di Brindisi, con i ricordi del padre.

Foto ricordo con Tito Schipa Jr. presso il Castello di Terra, sede della Marina Militare di Brindisi (8 Febbraio 2009).
Da sin.: M.llo Tiziano Scarpina, Ing. Maurizio D’Angelo (Direttore dell’Arsenale di Brindisi), M.o Tito Schipa Jr., Comandante Guido Casotto, M.llo Maurizio Politi, Ing. Gianni Carluccio.

L’inaugurazione della Sala è avvenuta l’8 Febbraio 2009, sotto l’egida della Marina Militare Italiana.

Comando Marina Militare di Brindisi.
Locandina ricordo della giornata dedicata a Tito Schipa.

Dedica del Comandante della Marina Militare di Brindisi, C.V. Vincenzo Rinaldi, all’Ingegnere Gianni Carluccio, Responsabile dell’Archivio Tito Schipa, nonché parente del tenore leccese.

COMMENTI

LORENZO GRECO il 31 maggio 2012 alle 20:57 scrive:
GRANDE TITO SCHIPA E ANCHE LE FOTO FATTE AL FARO DI LEUCA

G. Carluccio il 31 maggio 2012 alle 22:38 scrive:
grazie caro Lorenzo. Prof. Gianni Carluccio